I terremoti sono vibrazioni della crosta terrestre che avvengono quando grandi quantità di energia accumulata nel sottosuolo viene sprigionata da forze che agiscono all'interno della crosta terrestre e da tutto questo possono scaturire vere e proprie catastrofi, come quelle che recentemente si sono abbattute nel nostro paese.

La notte del 24 agosto 2016, il centro Italia è stato colpito da un forte terremoto con una magnitudo di 6.0.

Le zone maggiormente colpite dalle scosse sono state Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo ma i comuni più distrutti sono stati Amatrice e Accumuli, piegati anche dalle scosse dei giorni successivi.

Ricordo di essere rimasta sbigottita davanti alla TV a guardare il numero impressionante di morti e tutto ciò che il terremoto ha lasciato dietro di se: 298 le vittime, 238 le persone vive estratte dalle macerie e 388 i feriti portati all'ospedale.

Molti sono stati i danni agli edifici residenziali, agli edifici pubblici, alle imprese, alle vie di comunicazione e ai beni culturali.

Alle 7.40 di Domenica 30 ottobre, ancora una scossa violenta con una magnitudo di 6.5 si è abbattuta nel centro Italia.

Di nuovo crolli e tanta tanta paura.

Un sisma così forte in Italia non si avvertiva dal 1980 quando l'Irpinia fu rasa al suolo.

L'epicentro è stato a Norcia, nella zona che già era stata colpita duramente dalla precedente scossa tellurica.

Per fortuna stavolta non ci sono state vittime ma molti feriti e danni gravissimi agli edifici, alle abitazioni e al patrimonio artistico e storico. Ci sono stati paesi devastati, circa 22 mila sfollati e 1100 scosse in 72 ore.

La chiesa di San Benedetto a Norcia è crollata e poco dopo anche la chiesa di Santa Rita.

E' terribile vedere nei vari tg o nei collegamenti televisivi, la disperazione nei volti della gente, la tristezza per aver perso tutto, la paura e l'incertezza per il futuro.

Fortunatamente gli italiani si sono subito mobilitati portando il loro aiuto alla popolazione colpita ,inviando soldi, cibo, vestiti o recandosi sul posto come volontari. Ma tutto questo non può bastare.

Purtroppo l'Italia è un paese ad alto rischio sismico e spesso siamo costretti ad osservare impotenti quando avvengono questi eventi drammatici.

Si dovrebbe cercare di fare un'accurata prevenzione rispettando i criteri e le regole antisismiche nel progettare gli edifici, per renderli capaci di resistere alle scosse di maggiore entità.

Non possiamo vedere vite e luoghi crollare come se fossero di cartone.

E' difficile non pensare, quando avvengono queste tragedie se tutto questo non si sarebbe potuto evitare.

Non possiamo più perdere vite umane e pezzi di storia, perché anche se anche si sopravvive, dopo una catastrofe di tale portata, ci si ritrova senza nulla, solo con tanta disperazione.

Spero con tutto il cuore che sciagure del genere non capitino mai più.

Purtroppo però, la terra continua a tremare....

Lo Presti M.E.

Classe IIC - A.S. 2016/2017