Le case inglesi

Fra tutti gli argomenti studiati con la nostra professoressa di inglese, quello che ci ha interessato maggiormente è stato “Houses in the U.K.,” così ci siamo documentati.

L’architettura anglosassone è molto diversa da quella nostra, che, agli occhi di un inglese, può risultare molto disordinata e poco uniforme.

Le case, in gran parte della Gran Bretagna, sono di tipologie e forme molto simili tra loro, anche perché esistono leggi molto severe che puniscono qualsiasi tipo di abuso edilizio.

Tra le principali tipologie di abitazioni abbiamo: la “Detached House” (casa distaccata), cioè casa a sé stante con giardino, le cui mura sono totalmente staccate dalle case dei vicini; la “Semi-detached House” (semi-distaccata) ha un muro in comune e, così, queste case sono appoggiate l’una all'altra.

Se la casa distaccata è particolarmente grande si può arrivare a chiamarla “Maison”, una vera e propria villa, spesso abitata dai nobili inglesi, in campagna.

A partire dal 1700 in Inghilterra fu molto diffusa la “Terraced House”, la tipica casetta a schiera onnipresente in tutte le periferie della città. Le Terraced Houses sono non di rado totalmente identiche l’una all'altra, condividono i muri laterali con le case vicine e sono costruite in lunghe file che producono un piacevole effetto di ordine. Queste case non sono assolutamente costose da comprare e sono le tipiche abitazioni della working class inglese. Gli appartamenti vengono chiamati flats, ma anche apartements (quest’ultimo termine viene specialmente usato in America), mentre i condomini sono chiamati apartements towersblock of flats oppure tower blocks.

Quando una casa si trova all’interno di una fattoria (farm), allora, viene chiamata Farmhouse, oggi spesso affittate ai turisti in cerca del contatto con la natura.

Il cottage, casa di campagna circondata da un podere, ha ancora oggi un fascino romantico.

È un tipo di abitazione molto antica, secondo uno statuto elisabettiano, la casa doveva essere costruita su un terreno almeno di 4 acri ed il proprietario del cottage o della piccola azienda agricola doveva essere un contadino.

cottages più vecchi erano case modeste e non superavano le quattro stanze, due a pianterreno e due al piano superiore.

Oggi, alcuni sono stati costruiti come un tempo e presentano tetti di paglia, ma sono più ampi e sono adoperati sia come case estive dai proprietari o vengono dati in affitto.

Con l’espandersi dell’Impero Britannico, si possono trovare case dallo stile prettamente inglese in tutte le ex colonie: negli Stati Uniti, in Canada, in Sud Africa, in Australia, in Nuova Zelanda e nelle piccole isole.

Danoae L., Guerrini A., Lo Presti M.E., Ronaldo S., Soffli G.

Classe IC - A.S. 2015/2016